I pannelli fotovoltaici bifacciali sono progettati per generare energia non solo dalla superficie anteriore, come i pannelli tradizionali, ma anche dalla superficie posteriore. Questo è possibile grazie al fatto che entrambi i lati del pannello sono ricoperti da celle fotovoltaiche, il che consente di catturare la luce riflessa dal terreno o dalle superfici circostanti (detta albedo).
Come funzionano i pannelli bifacciali?
Lato frontale: funziona come i pannelli convenzionali, convertendo la luce solare diretta in elettricità.
Lato posteriore: raccoglie la luce riflessa dal suolo o da altre superfici. Per massimizzare l’efficienza, è ideale che il pannello sia montato sopra superfici riflettenti, come ghiaia chiara o tetti bianchi.
Vantaggi
- Maggiore produzione energetica: grazie alla capacità di catturare luce sia dalla parte anteriore che posteriore, questi pannelli possono aumentare la produzione di energia fino al 30% in più rispetto ai pannelli monofacciali tradizionali, soprattutto in condizioni ottimali.
- Efficienza migliorata: i pannelli bifacciali ad alta efficienza utilizzano tecnologie avanzate (come celle fotovoltaiche in silicio monocristallino ad alta purezza) che permettono di raggiungere rendimenti superiori. Alcuni modelli possono superare il 22-24% di efficienza.
- Durata e resistenza: sono spesso più robusti, grazie alla struttura in vetro su entrambi i lati, che aumenta la resistenza agli agenti atmosferici e riduce i rischi di danneggiamenti.
Applicazioni
Questi pannelli sono particolarmente adatti per impianti a terra, specialmente su superfici con un alto tasso di riflessione (ad esempio aree nevose o desertiche), ma possono essere utilizzati anche su tetti o facciate di edifici. Sono comuni nelle grandi installazioni commerciali e industriali, dove l’incremento della produzione può portare a significativi risparmi economici.
E’ importante sapere che:
Hanno un alto costo iniziale: sebbene stiano diventando sempre più accessibili, il costo di installazione iniziale dei pannelli bifacciali può essere più elevato rispetto ai pannelli tradizionali.
Richiedono un montaggio ottimale: per massimizzare i benefici, è necessario uno studio accurato del sito di installazione, specialmente per quanto riguarda la riflettività del terreno e l’inclinazione ottimale.
I pannelli bifacciali rappresentano una soluzione innovativa e sostenibile per aumentare la produzione di energia solare, con applicazioni che vanno dagli impianti su larga scala agli utilizzi residenziali.
Per la foto si ringrazia: Jana309, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons